Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma, realizzato a partire dal 2015 dall’Associazione I-Jazz con il contributo del MIBACT e della SIAE, è un progetto senza precedenti nel panorama musicale italiano, con concerti distribuiti nelle terre del cratere che hanno visto una enorme partecipazione di pubblico, grazie al coinvolgimento di oltre 2.500 musicisti nelle prime quattro edizioni e la forza organizzativa dei soci I-Jazz nelle regioni coinvolte. Ciascuna edizione si è conclusa con una straordinaria giornata dedicata alla musica jazz nel centro storico de L’Aquila, e ha visto la partecipazione di un vasto pubblico, fino a 70.000 persone accorse per questa grande festa di musica e improvvisazione.

Grazie alla rete di associazioni regionali in collaborazione con I-Jazz, nel 2019 il progetto ha proseguito aggiungendo, all’idea già innovativa, la realizzazione di un Cammino Musicale che, attraversando le terre del cratere (nelle Regioni di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo), giungesse a L’Aquila il 1 settembre del 2019, nella giornata culmine degli eventi.

Si è così realizzata nel 2019 la prima edizione del Cammino Solidale “Il Jazz Italiano per le terre del Sisma”, una marcia di sette giorni che ha coperto una distanza di quasi 200 km, all’insegna della condivisione, del desiderio di conoscere e della solidarietà. Una grande carovana di camminatori ha partecipato alla prima edizione alla scoperta dei luoghi più belli del centro Italia, da Camerino fino a l’Aquila, attraversando i paesi di Fiastra, Ussita, Castelluccio, Norcia, Accumoli, Amatrice e Collebrincioni, percorrendo sentieri, strade di campagna, carrarecce e brevi tratti di asfalto. Un’idea nuova che ha generato grande entusiasmo, in quanto non solo ha garantito la possibilità di scoprire quei luoghi così duramente colpiti dal terremoto, ancora integri nel loro valore storico, paesaggistico e naturalistico, ma di farlo accompagnati dalla musica.

L’iniziativa è organizzata dall’Associazione I-Jazz in collaborazione con i soci locali, Musicamdo Jazz e Fara Music Festival, con il contributo del MiBACT, SIAE, NUOVO IMAIE e il supporto di Movimento Tellurico, APE ROMA, FederTrek Escursionismo e Ambiente, Legambiente, Touring Club Italiano, Movimento Lento, Terre di mezzo Editore, A.I.T.R. – Associazione Italiana Turismo Responsabile, IT.A.CÀ migranti e viaggiatori: il festival del turismo responsabile, Associazione Europea Vie Francigene, Rete Nazionale Donne in Cammino, Cammini del Sud, Io cammino in Italia

☛ ISCRIZIONI!!!

 

ORGANIZZAZIONE:

I-JAZZ, Musicamdo Jazz, Fara Music

 

GUIDE AMM:

COLLEGIO GUIDE ALPINE MARCHE con assicurazione RC professionale

 

IL CAMMINO – INFORMAZIONI GENERALI: 

Si tratta di un trekking della durata di 6 giorni (8 giorni considerando anche l’evento musicale serale a Camerino il giorno precedente la partenza, sabato 29 agosto, e il giorno successivo all’arrivo, domenica 6 settembre per l’evento finale a L’Aquila). Si parte da Camerino il 30 agosto e si arriva a L’Aquila il 5 settembre, percorrendo sentieri segnalati, strade di campagna e tratti di strade asfaltate.

 

MEZZI A DISPOSIZIONE PER IL CAMMINO

Per le sette giornate sarà a disposizione un furgone per il trasporto dei bagagli (per lasciare lo zaino/borsone e eventuali tende/sacco a pelo e usare solo un più piccolo bagaglio giornaliero), ma anche di supporto nel caso ci sia bisogno di veloci recuperi dei partecipanti.

 

QUOTA DEI PARTECIPANTI

La quota che verrà richiesta ai partecipanti per l’iscrizione alla Marcia Solidale coprirà i costi organizzativi e assicurativi (trasporto bagagli, due pulmini di assistenza presenti lungo l’intero percorso, assicurazione infortuni e RCT, servizio di accompagnamento con guide qualificate, segreteria organizzativa, prima fila ai concerti jazz, possibilità di incontro con gli artisti, maglietta e gadget dell’evento).

Data la gestione autonoma e la natura solidale dell’evento l’iscrizione richiesta ai partecipanti non prevede il pagamento per i pasti principali (pranzo e cena) e il pernottamento nelle strutture private, per le quali l’organizzazione non può farsi carico, ma l’organizzazione stessa agevola il contatto diretto con le strutture fornendo tutte le informazioni del caso, fornendo una lista di ricettività convenzionate, il supporto logistico, e la segnalazione di eventuali esigenze specifiche.