La XII edizione del Fara Music Festival avrà come media partner, per il II anno consecutivo, Radio Radio.
L’estate sabina si tinge ancora una volta di Jazz con l’undicesima edizione del Fara Music Festival che si terrà dal 23 al 29 luglio 2018 e ancora una volta Radio Radio ci accompagnerà in questa maratona musicale. Numerosi gli interventi in cui si parlerà nel dettaglio dei nostri concerti. Potrete ascoltarci in Radio sui 104.5 oppure su Live Radio.
In attesa della prima serata del Fara Music, lunedì 23 Luglio, è online lo Spot…

 

 

I CONCERTI

23 Luglio: GV3 Giuseppe Vitale Trio feat. Cutello Bros

GV3 ovvero Giuseppe Vitale (piano), Stefano Zambon (contrabbasso), e Edoardo Battaglia (batteria). Tre musicisti che pur avendo soltanto 55 anni complessivi dimostrano già una grande padronanza dello strumento e del linguaggio musicale che esprimono. Vincitori del Premio Fara Music Jazz Live 2017, hanno realizzato il loro Album d’esordio “Juttin Out” nel 2018, prodotti dalla Emme Record Label.  Il pianista di origini lombarde a soli 18 anni rivela un talento fuori dal comune, una capacità compositiva difficilmente riscontrabile nei musicisti della sua stessa età. Il suo pianismo è infatti caratterizzato da un suono vigoroso, uno swing nero figlio dell’hard bop tradizionale ma con un fraseggio modernissimo personale e maturo. Presenti in qualità di ospiti i fratelli Matteo Cutello alla tromba e Giovanni Cutello al sax alto che completano “una tra le formazioni con la più alta concentrazione di talento presente in Italia”.

24 luglio – George Garzone / Leo Genovese Quintet

Un incontro tra passato e presente. Nel secondo appuntamento del Festival salirà sul palcoscenico la band capitanata dal sassofonista George Garzone e dal pianista Leo Genovese e completata dai TanoTrio, formazione nata a Boston nel 2016. George Garzone, di origini calabresi, ma nato e cresciuto a Boston (USA), è ritenuto una leggenda della storia del jazz ed uno dei sassofonisti più importanti al mondo. Docente al Berklee College of Music, Garzone ha peraltro elaborato un sistema improvvisativo denominato “triadic chromatic approach” ed ha avuto come propri studenti – tra gli altri – Joshua Redman, Branford Marsalis e Mark Turner. Da qui ha inanellato una serie di collaborazioni prestigiose tra le quali spiccano quelle con Kenny Barron, Harvie S, Danny Gottlieb, John Patitucci, Bill Stewart, Joe Lovano, Gary Peacock, Cecil McBee, Dave Holland e tanti altri. Leo Genovese, pianista argentino classe 1979, è un musicista raffinato considerato una delle rivelazioni del jazz degli ultimi anni. L’artista, è anche un sassofonista oltre che arrangiatore per la contrabbassista e cantante Esperanza Spalding. Genovese ha già pubblicato tre album a suo nome: Haikus II, Unlocked e il più recente Seeds, nei quali ha affinato un pianismo sofisticato e ipnotico. Vanta collaborazioni con Wayne Shorter, Herbie Hancock, Joe Lovano, Terri Lyne Carrington, Francisco Mela, Toni Malaby. Il quintetto si completa con il TanoTrio, formazione composta da Daniele Germani ai sassofoni, Stefano Battaglia al contrabbasso e Juan Chiavassa (Argentina) alla batteria, laureati al Berklee College of Music di Boston.

25 luglio – Gegè Telesforo Quartet

Dopo dieci anni dalla prima esibizione Gegè Telesforo torna sul palcoscenico del Fara Music Festival insieme al Trio di Dario Deidda che porterà in scena “My Favourite Strings”, nuovo, sorprendente album del bassista salernitano prodotto proprio da GeGè Telesforo. Un album che conferma il talento di Deidda, musicista di rara preparazione e sensibilità, stimato nel mondo come virtuoso e geniale innovatore del basso elettrico. Il suono dei 9 brani che compongono “My Favourite Strings” è caratterizzato dallo scarno tappeto ritmico creato dalle essenziali percussioni di GeGè, sul quale Dario disegna, con i suoi strumenti, tutto l’impianto melodico e armonico di questo progetto più unico che raro. Il repertorio che spazia dallo stile “manuche” di Bye Bye Blues, passando per lo swing irresistibile di AirMail Special di Benny Goodman, fino al groove ipnotico di un nuovo arrangiamento di Freedom Jazz Dance, sarà proposto dal vivo con un concerto speciale, elegante, innovativo, carico di passione e di valori umani ed artistici. Completano la formazione Stefano Costanzo alla batteria e Marco De Gennaro al pianoforte.

26 luglio – Tomasz Chyła Quintet

Un progetto internazionale che fonde il jazz con la musica popolare. E’ questa l’essenza del Tomasz Chyła Quintet, formazione polacca per la prima volta in Italia e sul palcoscenico del Fara Music Festival. La band capitanata dal talentuoso violinista è completata da Piotr Chęcki al sassofono, Szymon Burnos al piano ed elettronica, Krzysztof Słomkowski al contrabbasso, Sławek Koryzno alla batteria. Il quintetto si presenta come una miscela composta da diversi elementi: dalla musica folk, di cui il violino rappresenta la migliore espressione, passando per il jazz, groove incalzanti e melodie dirette. A fare il resto ci pensano una sezione ritmica compatta e ben consolidata che rappresenta il giusto tappeto per il dialogo tra violino, sax e pianoforte. Inutile dire che uno dei punti di forza del Tomasz Chyła Quintet è l’interplay ed il dialogo fra strumenti e musicisti che fanno parte della band.

27 luglio – Quantum Trio

Un trio non convenzionale dall’anima crossover che fonde il jazz con il rock ed il punk dando vita ad un genere che supera i confini. Si presentano così i Quantum Trio formazione polacca nato a Rotterdam nel 2012 dalla collaborazione di Michal Jan Ciesielski (sax), Kamil Zawislak (piano) e Luis Mora Matus (batteria). Un trio dalle grandi capacità che coniuga alla perfezione il linguaggio del jazz con quello del rock, creando uno stile aggressivo ma allo stesso tempo dolce e diretto. Non a caso questa band rappresenta un incontro tra passato e presente e tra stili diversi che appartengono a diverse tradizionali musicali. Non mancano groove, interplay, improvvisazione pure e potenti crescendo alternati a momenti più rarefatti.

28 luglio – Mike Moreno Quartet

Penultimo appuntamento con il Fara Music Festival con Mike Moreno Quartet, band completata da Kendrick Scott alla batteria, Matt Brewer al basso e Aaron Parks al pianoforte.  Originario di Houston, Texas, Mike Moreno ha studiato allo “Houston High School for the Performing and Visual Arts”, Istituto frequentato dagli altri da Jason Moran, Robert Glasper, Brian Michael Cox, Eric Harland, Chris Dave, Kendrick Scott, e Beyoncé. Dopo essersi diplomato si trasferisce a New York grazie ad una borsa di studio New School University. Da quel momento iniziano le sue collaborazioni con The Joshua Redman Elastic Band, Lizz Wright Band, Nicholas Payton Quartet, Stefon Harris Sonic Creed, Me’Shell N’Degeocello, Jason Moran, Terence Blanchard, Robert Glasper, Ambrose Akinmusire, Gretchen Parlato, Aaron Parks, Claudia Acuña, Greg Osby 4, Wynton Marsalis and the Jazz At Lincoln Center Orchestra, Jeff “Tain” Watts, Jeremy Pelt, John Ellis, Myron Walden, Kenny Garret, Yosvany Terry, Ralph Bowen, Will Vinson. Numerose le produzioni discografiche che lo vedono protagonista, 3 delle quali sono state nominate al Grammy. Riconosciuto come una delle chitarre Jazz più quotate a livello mondiale, Nate Chinen in un articolo per JazzTimes sostiene: “Ci sono molti altri chitarristi che spingono verso un ideale moderno, ma nessuno con le coordinate precise che Mike Moreno ha tracciato.” Nel 2007 il suo album di debutto “Between the lines” viene classificato dal “The New York Times” come uno dei 10 migliori Album dell’anno. Nel 2012 pubblica “Another Way” che si inserisce tra i 25 “Best of 2012″ Jazz Releases su iTunes. Official Site

29 luglio – Aaron Parks Trio

Fara Music Festival chiude i battenti con Aaron Parks Trio band completata da Matt Brewer al basso, e Kendrick Scott alla batteria. Originario di Seattle, Aaron Parks è un giovane pianista che ha già dato prova di un talento eccezionalmente precoce, segnalandosi negli USA sin dal 1999.  Iscrittosi all’età di 16 anni alla Manhattan School of Music per studiare il piano sotto la guida di Kenny Barron, nel 2002 è entrato a far parte del quintetto di Terence Blanchard, esibendosi in tutto il mondo con quella formazione, e prendendo parte all’incisione di diverse colonne sonore realizzate da Blanchard per i film di Spike Lee, vincendo un Grammy per “A Requiem for Katrina.  Ha inciso quattro cd a proprio nome per la Keynote Records, e recentemente è stato nominato Cole Porter Fellow dalla American Pianists Association dopo aver vinto la quinta edizione della American Jazz Piano Competition svoltasi a Indianapolis. Nel 2008 debutta con la Blue Note Records, incidendo Invisible Cinema. Negli anni ha registrato con Christian Scott, Kendrick Scott, Ambrose Akinmusire, Kurt Rosenwinkel, è stato parte integrante del James Farm Quartet con Joshua Redman, Matt Penman ed Eric Harland. Nel 2011 debutta con la Nonesuch; successivamente firma con l’ECM. Nel 2017 con il bassista Ben Street e il batterista Billy Hart realizza l’Album “Find the way”.

 

 NEL BORGO DI FARA IN SABINA:

28/07 – ore 18:15 – Ermanno Novali Piano Solo – Chiesa di Santa Chiara

La sua musica si muove tra le esperienze del jazz europeo contemporaneo e dell’improvvisazione estemporanea “[…con] quel tocco  europeo che gli rende l’unicità della forma” (da “Corriere della Sera”). Pubblica il disco d’esordio “Passacaglia” nel 2018 per Emme Record Label. Il brano “Two souls” presente nell’album ha ottenuto nel 2017 il premio di migliore composizione al concorso internazionale di composizione jazz “P.Arzano”.

28/07 – ore 19:30 – Zadeno Trio – Monastero delle Clarisse

Zadeno Trio è una formazione jazz pluripremiata nata nel 2014 nei Paesi Bassi. Il trio, sotto la guida del giovane e talentuoso sassofonista napoletano, clarinettista, arrangiatore e compositore Claudio Jr De Rosa, viene completato da Alessio Bruno al contrabbasso e Jacopo Zanette alla batteria. Il repertorio della band è composto da brani scritti da tutti i membri che creano un suono unico e personale, ottenuto eseguendo oltre 100 concerti in importanti festival e club in Italia, Paesi Bassi, Belgio, Romania e Polonia.

29/07 – ore 11:15 – Cocoon – Chiesa di Santa Chiara

Un progetto di chiara derivazione jazzistica che mescola influenza pop, rock a echi di musica elettronica. Si presenta così Still, Moving, primo disco dei Cocoon pubblicato il 21 dicembre 2017 dall’etichetta Emme Record Label. La band, nata nelle aule dell’Accademia Siena Jazz, è composta da Saverio Cacopardi alla batteria, Francesca Gaza, voce ed effetti, Alessandro Mazzieri al basso e Luca Sguera al pianoforte.

29/07 – ore 12:30 – PS3 (Pietro Santangelo Trio) – Monastero delle Clarisse

Un progetto moderno, dinamico, che fonde la tradizione con il linguaggio del jazz contemporaneo dando spazio all’improvvisazione e all’estro dei singoli. Queste la caratteristiche di Clinamen primo lavoro solista del sassofonista partenopeo Pietro Santangelo. Il disco si presenta come una commistione di stili che muove i passi da sonorità nordamericane, passando per composizioni minimali e riflessive di marcata provenienza mediterranea. Oltre al Sax Tenore di Pietro Santangelo il Trio è completato da Vincenzo Lamagna al Contrabasso e Marco Castaldo alla batteria.

29/07 – ore 18:15 – Sidewalk Cat Quintet – Chiesa di Santa Chiara

Tradizione ed avanguardia che si sposano dando vita a melodie evanescenti, a tratti psichedeliche, a tratti miniali, che sfociano spesso in sonorità più incisive dalle tinte rock. Si presentano così i Sidewalk Cat 5tet, band pugliese composta da talentuosi musicisti. La formazione grazie al contributo di Mibact e Siae, attraverserà l’Italia con 12 date del “Sidewalk Cat Italian Tour”. Il Quintetto è composto da Marco Papadia alla Chitarra, Sofia Romano, voce, Filippo Galbiati al pianoforte, Filippo Cassanelli al contrabbasso, Vincenzo Messina  alla batteria.

29/07 – ore 19:30 – Zarrinchang Trio – Monastero delle Clarisse

Zarrinchang Trio, un nome apparentemente curioso, ma con un profondo significato intrinseco che sa di antico ma di moderno allo stesso tempo. Una formazione di giovani musicisti che si esibirà tra standard e brani inediti. Il trio è formato da Sara Zarrinchang al Contrabbasso, Fabrizio Fiore alla Batteria e Gianluca Palazzo alla chitarra.