Il terzo appuntamento del Fara Music Festival prevede un doppio concerto: apertura affidata ad Arshid Azarine, pianista di origine iraniana trapiantato a Parigi, nonché uno dei più quotati chirurghi cardiovascolari della scena internazionale. La sua musica ha contribuito alla rinascita del Jazz persiano a partire dalla fine degli anni 90. Il suo primo album in piano solo “Persian sketches for piano” è una selezione di brani originali basati sull’improvvisazione e la poesia persiana, una fusione tra tradizione e Jazz. Per il secondo concerto, invece, andrà in scena la band vincitrice del concorso S’Illumina promosso dalla SIAE per le nuove opere. Parliamo dei Sidewalk Cat 5tet, progetto fondato nel maggio del 2016 dal chitarrista e compositore Marco Papadia e completato da Filippo Galbiati al pianoforte, Andrea Esperti al contrabbasso, Giovanni Martella alla batteria e infine dalla vocalist Sofia Romano.  Il quintetto, che ha le sue radici in Puglia, è caratterizzato da sonorità moderne dalle tinte ora delicate ed evanescenti, ora decise e violente. Si propone come ponte tra tradizione ed avanguardia per affacciarsi all’Europa del Jazz emergente.

Copia di SideWalk cat quintet foto